Lezione REACH per ispettori veneti: “Correlazioni tra le normative europee in tema di salute e sicurezza chimica”

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Mercoledì 15 maggio ho tenuto una lezione per gli ispettori REACH veneti nell’ambito del piano nazionale di verifica Ref12. Il mio intervento si è incentrato sulle “Correlazioni tra le normative europee in tema di salute e sicurezza chimica”.

Rilevanza per il Sistema Sanitario Regionale e Nazionale

Il Regolamento REACH (CE) n. 1907/2006 e il Regolamento CLP (CE) n. 1272/2008 mirano a garantire un uso sicuro dei prodotti chimici a tutela della salute umana e dell’ambiente.

Per il successo di queste normative a livello europeo è fondamentale instaurare a livello nazionale un sistema di controlli ufficiali armonizzato tra i vari Stati Membri.

In Italia, l’attività di controllo si realizza in linea con gli Accordi Stato-Regioni del 29 ottobre 2009 (Rep. Atti CSR 181/2009) e del 6 dicembre 2017 (Rep. Atti CSR 213/2017), con l’elaborazione e la realizzazione di piani nazionali annuali.

Gli ispettori coinvolti in tali attività necessitano di essere aggiornati e di condividere esperienze lavorative, riflettendo anche sui temi di maggior rilievo individuati dal Forum per lo scambio di informazioni in ambito di enforcement dell’Agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA).

A tal fine, gli elementi formativi proposti dall’ECHA nel training europeo sono stati condivisi con gli ispettori regionali per ottimizzare l’attività di controllo in un contesto armonizzato tra i vari Stati Membri e le diverse Autorità di controllo..

Nella mia lezione ho trattato i seguenti argomenti:

  • Aggiornamenti disposti dal Regolamento europeo (UE) n. 2019/1020 inerenti alla sorveglianza di mercato;
  • Nuove modalità di vigilanza;
  • Correlazioni tra il REACH e altri regolamenti europei in tema di salute e sicurezza chimica, come il CLP, il Biocidal Products Regulation (BPR) e il Seveso III.

La formazione degli ispettori REACH è fondamentale per garantire l’applicazione efficace delle normative europee in materia di salute e sicurezza chimica. Attraverso la condivisione di conoscenze e esperienze, si ottimizzano i controlli e si tutela la salute umana e l’ambiente.

Questo impegno è cruciale in un contesto complesso e in continua evoluzione. Ispettori ben formati individuano con maggiore efficacia eventuali violazioni, promuovendo l’armonizzazione delle prassi di controllo e favorendo un dialogo costruttivo con le imprese.

La formazione degli ispettori REACH si traduce infine in un beneficio concreto per tutti. Cittadini, imprese e ambiente traggono vantaggio da un sistema di controllo efficace e armonizzato, che garantisce un uso sicuro e responsabile delle sostanze chimiche a beneficio di una società più sana e sostenibile.

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